Nella mattinata di ieri mercoledì 21 febbraio, il Presidente del Cuneo Volley Gabriele Costamagna, ha dato il via all’installazione del primo defibrillatore del progetto “Fammi battere il cuore” presso l’Istituto Superiore “Sebastiano Grandis” di Cuneo. L’evento è stato caratterizzato dalla partecipazione della Sindaca Manassero, del Vicesindaco Luca Serale e del Vicepresidente della Fondazione CRC Enrico Collidà.
Il progetto, promosso dal socio delegato agli eventi e alle iniziative solidali del Cuneo Volley, Emiliano Rosso, è nato in memoria di Nicole Rebuffo, una giovane diciottenne tragicamente scomparsa nel 2020 a causa di un tumore. Si prevede l’installazione di altri 6 Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE) by Battikuore, distribuiti in varie zone della città.
“Questa iniziativa nasce dal desiderio di rendere le nostre comunità più sicure e consapevoli“, ha dichiarato Emiliano Rosso “… siamo grati alla Fondazione CRC e a tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni durante la partita della serie A2 maschile Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo lo scorso 4 novembre. Questo primo defibrillatore è solo l’inizio di un progetto che mira a proteggere sempre più persone e a diffondere la cultura della sicurezza cardiaca“.
All’inaugurazione ha preso parte anche la madre di Nicole, Emanuela Bodino, e diverse compagne di classe della ragazza. Il defibrillatore è stato installato dall’Associazione Battikuore, rappresentata da Rosario Lo Forte e sua figlia Laura, che nei prossimi mesi condurrà corsi DAE per il personale docente presso l’Istituto.
Il progetto prevede anche l’installazione di ulteriori defibrillatori nelle frazioni di Cuneo nelle prossime settimane, con l’obiettivo di rendere sempre più cardioprotetto il Comune di Cuneo e di garantire la massima sicurezza a tutti i suoi abitanti.